ISO 236
- 1954/59
ISO 236 CC - 2t - 1955
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ISO 236 CC - 2t - 1955
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Cilindrata 236 cc, motore due tempi cilindro sdoppiato,cilindro in alluminio con canne cromate, alesaggio e corsa 48x65, cv 10,8 a 4350 giri,carburatore Dell'Orto MB 24 A, accensione a magnete volano Filso.
Frizione in bagno d'olio, cambio a quattro velocità con selettore incorporato nel motore. Telaio a culla semplice. Ruote da 15'' non intercambiabili .Freni ant e post ad espansione.
Particolarità della moto (identiche alla sorella 200) : pompa meccanica per la lubrificazione, regolata mediante manopola del gas (presente un serbatoio dell'olio incorporato a quello del carburante…),l'erogazione del carburante corrisponde così al consumo effettivo. Frizione semiautomatica che permette l'innesto ed il disinnesto delle marce mediante il pedale del cambio senza l'ausilio della leva della frizione. Trasmissione secondaria a cardano, con coppia conica all'uscita del cambio e sulla ruota posteriore.
Esemplari le condizioni del mezzo, unica nota stonata il colore del serbatoio, che si presentava in un verde brillante ( così dipinto per differenziarla da quelle degli amici, disse il proprietario…). Dopo un lavoro certosino, consistente in un accurata carteggiatura dello stesso con carta abrasiva 1200 ad acqua, e conseguente lucidatura, la moto è così tornata alla sua veste originale. Deposta in una rimessa riscaldata, saggiamente coperta e tenuta sollevata, è stata ferma dal 1958, anno di ultimo utilizzo, fino al '96, anno in cui è entrata a far parte della collezione. Pochi lavoretti, pulizia del carburatore ed un enorme grazie all'antico proprietario, per aver tenuto lubrificato il cilindro (cromato) che è così tornato a lavorare egregiamente.Curiosità :il telaio della moto è una giacenza della precedente numerazione 200, mentre il propulsore è punzonato 236.